Presso l’Auditorium MAXXI di Roma si terrà il 22 marzo un evento nell’ambito del progetto Flumen, di cui l’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche è partner. La mostra è stata ideata per presentare i risultati di diverse attività di monitoraggio in maniera immediata, tramite il linguaggio inclusivo della Land Art.
Avvicinare arte e scienza per evidenziare le criticità ambientali e sensibilizzare i visitatori sulle difficoltà climatiche e le tematiche legate all’inquinamento. Questo lo scopo dell’evento Flumen - Climate Actions, che si terrà al MAXXI di Roma il 22 marzo ed è promosso, tra gli altri, dall’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iret). Per visitare la mostra sarà sufficiente esibire il Super Green Pass, l’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
L’esposizione di terrà presso l’Auditorium del MAXXI il 22 marzo dalle 18 alle 20, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua. Nell’ambito del progetto Flumen, di cui il Cnr è uno dei partner, la mostra avrà lo scopo di presentare un momento di riflessione e confronto sulle importanti tematiche ambientali. Durante la proiezione interverrà anche Laura Passatore, ricercatrice presso il Cnr-Iret, per presentare una prospettiva integrata sul contributo dell’arte per la scienza ambientale. Flumen è promosso da Roma Culture, è vincitore dell'Avviso Pubblico Eureka!Roma 2020-2021-2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE e con un'importante rete di partner artistici e scientifici. Ideato dall’artista e ingegnere specializzato in sostenibilità ambientale Andrea Conte, il progetto ha lo scopo di raccogliere dati e monitorare le condizioni dei fiumi del Municipio IV di Roma, con un focus sulle aree dell’Aniene e appuntamenti anche lungo il Tevere e al Parco di Veio. Altri partner di Flumen sono l’Istituto di biologia e patologia molecolari (Cnr-Ibpm), l’Università degli studi La Sapienza, l’Università Roma Tre, l’Auditorium MAXXI, l’Azienda speciale Palaexpo, la Fondazione Baruchello, l’associazione Insieme per l’Aniene Onlus, la Csa-Semi di Comunità, la Fondazione smART, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (ARPA) Lazio, l’Agenda Tevere, e Joint Cultural Initiatives.
“Nell’ambito del progetto Flumen - afferma Laura Passatore - l’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri ha organizzato eventi di monitoraggio sui fiumi Tevere e Aniene. In queste attività sono stati coinvolti adulti e bambini, che hanno contribuito a registrare i dati sulla qualità delle acque e ad eseguire test ecotossicologici sui campioni prelevati. Scopo dell’evento del 22 marzo, sarà dunque quello di presentare in modo semplice e descrittivo i risultati dell’analisi, grazie al contributo dell’arte figurativa di Andrea Conte”. Durante l’incontro sarà proiettato per la prima volta il video Tiberina, che racconta la Parata Tiberina degli Inizi, performance collettiva diretta dall’artista e prodotta da Romaeuropa Festival, in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma, l’Accademia Santa Cecilia e Zètema per la Festa di Roma 2020 di Roma Capitale.
“Dai risultati raccolti e dai dati forniti dall’ARPA Lazio - continua Passatore - sono emerse diverse criticità ambientali alle quali il progetto Flumen ha risposto proponendo le Nature Based Solution come strumento di mitigazione dei cambiamenti climatici. Il Cnr-Iret ha seguito la progettazione e la messa a dimora partecipata di una semplice infrastruttura verde nella Riserva Valle dell’Aniene, il primo esempio di ‘Aula Verde’. L'Aula Verde creata sulle sponde del fiume Aniene oltre a rappresentare un esempio di soluzione basata sulla natura per mitigare le criticità ambientali, è anche un'opera di Land Art ed un luogo d'incontro e socializzazione per tutti, ideale per la didattica ambientale a cielo aperto”. “Crediamo che sia fondamentale sensibilizzare la collettività su tematiche così rilevanti - conclude la ricercatrice - il progetto Flumen vuole comunicare correttamente concetti scientifici utilizzando l’arte come vettore. Questa interazione tra arte e scienza potrebbe stimolare la curiosità e le emozioni, trasmettendo all’utente finale le informazioni in modo forse più immediato di tanti numeri e parole”.
22 marzo 2022 ore 18-20 MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Auditorium
Via Guido Reni, 4a
00196 Roma RM
www.maxxi.art
Info
https://www.climateartproject.com/flumen