Un team di ricercatori inglesi (Imperial College) ed italiani (Polo GGB, Terni) coordinato dal Prof. Andrea Crisanti, ha dimostrato come si possano sopprimere le zanzare che trasmettono la malaria in pochi mesi in ambienti controllati che riproducono fedelmente condizioni ambientali dei paesi tropicali mediante tecnologia gene drive.
Questa è la prima volta che la tecnologia gene drive si dimostra efficace in condizioni ecologiche realistiche e su un lungo periodo di tempo. Il team che annovera la Dr. Paola Pollegioni, attualmente ricercatrice presso il CNR, Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri (Porano, Terni) ha utilizzato come bersaglio molecolare il gene in Anopheles gambiae chiamato “doublesex”, che controlla lo sviluppo sessuale delle zanzare, alterando selettivamente una regione del gene “doublesex” responsabile dello sviluppo femminile. Il gene drive mentre si propaga a tutta la popolazione distrugge il gene “doublesex” impedendo alle zanzare di sesso femminile di completare lo sviluppo generando un progressivo sbilanciamento del rapporto maschi/femmine fertili fino al collasso della popolazione.
I risultati sono stati recentemente pubblicati sulla rivista Nature Communications: https://www.nature.com/articles/s41467-021-24790-6
Maggiori dettagli della ricerca disponibili
https://www.imperial.ac.uk/news/227193/malarial-mosquitoes-suppressed-experi/
https://www.pologgb.com/efficacia-gene-drive-per-controllo-di-popolazioni-di-zanzare-in-ambienti-semi-naturali/?fbclid=IwAR2QSAWGHVLoW6iV8McjqVvHg1SbWafMiBHeaEzMkZ-A3LSmv1JWEfCOEGc
'Gene-drive suppression of mosquito populations in large cages as a bridge between lab and field’. by Andrew Hammond, Paola Pollegioni, Tania Persampieri, Ace North, Roxana Minuz, Alessandro Trusso, Alessandro Bucci, Kyros Kyrou, Ioanna Morianou, Alekos Simoni, Tony Nolan, Ruth Müller and Andrea Crisanti is published in Nature Communications 12, 4589 (2021).