Il 13 novembre pv. il Ministro dell’Università e della Ricerca Sen. Anna Maria Bernini farà visita alla sede di Porano dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRET). Il Ministro sarà accolto presso la storica sede di Villa Paolina, dove incontrerà il Direttore dell’Istituto Carlo Calfapietra, il personale e la stampa. Saranno presenti anche Maria Chiara Carrozza, Presidente del CNR, e Laura Pernazza, Presidente della Provincia di Terni La sede di Porano dell’Istituto di Ricerca sugli
Si terrà a Palermo il 20 e 21 novembre il primo meeting annuale del Nature-based Solutions (NbS) Italy Hub. L’Hub si è costituito lo scorso anno, sotto l’egida della Commissione Europea, coinvolgendo 17 partner fondatori tra Università e amministrazioni locali, con il coordinamento del Consiglio Nazionale delle Ricerche. In questo primo anno di attività, l’Hub è diventato un riferimento per la comunità NbS, sia a livello nazionale che internazionale, poiché rappresenta una nuova visione di sviluppo urbano e territoriale, con
Dal 18 al 20 ottobre 2024, e con eventi in tutta la Campania fino al 6 dicembre 2024, presso la “Città della Scienza” – Via Coroglio, 57/104 – Napoli, si terrà la XXXVIII edizione di Futuro Remoto, con il tema “CO-SCIENZE”. La manifestazione è realizzata da Città della Scienza di Napoli, con il sostegno della Regione Campania, la co-organizzazione delle sette Università della Campania e la collaborazione dei principali centri di ricerca nazionali tra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche. Futuro Remoto
L’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRET) è stato tra i protagonisti dell’edizione del 27 settembre del TG Mondo Hi-Tech. Nell’ambito del servizio, realizzato dall’agenzia DiRE, Gaia Vaglio Laurin, della sede di Montelibretti (RM) ha raccontato lo studio che ha condotto in collaborazione con l’Università della Tuscia. Pubblicato sulla rivista Remote Sensing Applications: Society and Environment, il lavoro dimostra l’efficacia del telerilevamento satellitare nel monitorare la diffusione della “malattia dell’inchiostro” nelle foreste di castagno e quercia da
Per monitorare gli effetti dei cambiamenti climatici sulle foreste è importante adottare approcci integrati, in situ e satellitari, mirati ad analizzare la fenologia, cioè le diverse fasi di sviluppo delle foglie attraverso le varie stagioni. A questa conclusione giunge uno studio, pubblicato sulla rivista Ecological Indicators, condotto dagli scienziati dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRET), della Fondazione Edmund Mach, e delle Università della Tuscia, di Bolzano, di Caserta, e di Firenze. Il team ha
Nell’ambito del “World Cancer Research Day”, la regina Letizia di Spagna ha incontrato un insieme di ricercatori e ricercatrici dell’ASIERI (Associazione di ricercatori spagnoli nella Repubblica Italiana), presieduta da Isabel Noguès, dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Iret). L’evento, organizzato dall’AIRC (Fondazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) insieme all’associazione equivalente spagnola (Asociación Española Contra el Cáncer), ha avuto luogo a Milano, presso l’IFOM (Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare ETS), lo scorso 26 settembre. Questa
Il percorso formativo proposto dalle sedi di Napoli dell’Istituto di Biochimica e Biologia Cellulare (IBBC) e dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri (IRET) mira a far comprendere i molteplici benefici offerti dalle biotecnologie nei settori della salute, dell’ambiente e della salvaguardia della biodiversità. Quest’anno, le attività proposte dall’IRET rientrano anche nell’ambito delle iniziative dello SPOKE 7 “Biodiversity and society: communication, education and social impact” del National Biodiversity Future Center (NBFC) del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR). Il primo Centro Nazionale di Ricerca e Innovazione che si occupa non solo di monitoraggio, ma anche di conservazione,
Anche nel 2024 il Cnr-Iret partecipa alla Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, in collaborazione con l’Area territoriale di Ricerca di Roma 1 del Cnr e al progetto I4SCIENCE – Innovation, Imagination, Integration, Impact of Science promosso dalla Commissione Europea. Questo ambizioso progetto mira a rafforzare i legami con il territorio e ad ampliare la divulgazione scientifica, coinvolgendo il pubblico attraverso molteplici attività innovative e coinvolgenti, tra cui esperimenti, dimostrazioni scientifiche, visite guidate, giochi e chiacchierate informali, il tutto sotto gli obiettivi delle 4
Una collega, ma ancor di più un’amica, una persona dall’animo gentile, sincero, onesto e appassionato. Questo, e molto di più, era Angela Augusti, che ci ha lasciati troppo presto, troppo velocemente. La vita di Angela è stata portata via a causa di una malattia grave, che ha compromesso la sua salute, ma non il suo spirito, in una manciata di settimane. Angela si è formata presso l’Università Federico II di Napoli e l’Umeå universitet in Biologia e Fisiologia vegetale. Dal 2011
La Direzione dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRET) è stata nuovamente affidata a Carlo Calfapietra, che dal 2018 è stato dapprima Direttore Facente Funzioni e poi Direttore dell’Istituto. Viterbese e laureato presso l’Università degli Studi della Tuscia in Scienze Forestali ed Ambientali, Calfapietra ha lavorato come Ricercatore Marie Curie negli Stati Uniti, presso la University of Wisconsin-Madison, per poi tornare in Italia al CNR. Ampie e variegate le sue tematiche di interesse, che spaziano dall’ecofisiologia