Una rappresentanza di ricercatori e ricercatrici dell’Istituto di ricerca sugli ecosistemi terrestri del Consiglio nazionale delle ricerche ha incontrato Re Carlo III d’Inghilterra durante la sua visita di stato in Italia, assieme a una delegazione dell’Istituto Forestale Europeo (EFI) e dell’Alleanza per la Bioeconomia Circolare (CBA) In occasione della visita di stato in Italia, Re Carlo III d’Inghilterra ha incontrato mercoledì 10 aprile 2025, presso i giardini della Residenza dell’Ambasciatore di Gran Bretagna a Roma, una rappresentanza di ricercatori e ricercatrici
Si è conclusa il 27 marzo la giornata di riflessione e comunicazione sul tema “IL CONTRIBUTO DELLA RICERCA SCIENTIFICA PER IL FUTURO DELLE NOSTRE MONTAGNE”. Nell’ambito dell’evento, tenutosi presso la sede centrale del CNR, sono stati affrontati diversi temi, come il contributo che la ricerca scientifica può portare a questa prospettiva nella giornata organizzata dal Gruppo di Lavoro Montagne del Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente del Consiglio Nazionale delle
Carlo Calfapietra, Direttore dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del CNR, è stato nominato esperto italiano nel Cluster 6 “Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment” nell’ambito del programma quadro di ricerca e innovazione europeo Horizon Europe. Questo incarico, assegnato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, riconosce il ruolo di Calfapietra come figura di riferimento nel panorama scientifico italiano per le tematiche legate alla biodiversità, alle risorse naturali e all’ambiente. Nell’ambito del Comitato di Programma di Horizon Europe, il Direttore
Il 25 marzo alle ore 9.30 presso la Sede Centrale del Consiglio nazionale delle ricerche di Roma (P. le Aldo Moro 7), è in programma l’evento “Biodiversità e Sostenibilità: nuove opportunità di mercato”. L’iniziativa si inserisce nel quadro delle attività dello Spoke8 del NBFC (National Biodiversity Future Center), in collaborazione con la Rete Enterprise Europe Network (EEN) e, in particolare, coinvolge le PMI beneficiarie del primo dei Bandi a Cascata dedicati. Durante la mattinata interverranno Maria Chiara Carrozza (Presidente CNR), Luigi Fiorentino
Il 16 aprile 2025, a partire dalle 11:00, presso Beste-Hub, a Prato, si terrà l’evento “La moda italiana che verrà, tra agricoltura, ricerca, innovazione e sostenibilità”. L’evento vede il coinvolgimento di diversi attori del mondo della ricerca, tra cui l’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri e l’Istituto per la BioEconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR IRET e CNR IBE), il Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria (CREA) e l’European Forest Institute (EFI). Il punto di forza
Il fenomeno dell’Arctic greening consiste nell’espansione di vegetazione terrestre al circolo polare artico in un ambiente precedentemente coperto da neve o ghiacci e rappresenta una delle risposte più rilevanti degli ecosistemi terrestri al cambiamento climatico. Uno studio internazionale, coordinato dal Cnr-Isp e svolto in collaborazione con Alfred Wegener Institute, Helmholtz Center for Polar and Marine Research e Joint Research Center-Eni-Cnr, fornisce dati scientifici su come questo processo si sia evoluto nel corso del XX secolo. I risultati sono pubblicati su Nature Communications Earth
Uno studio dell’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IRET) ha dimostrato l’efficacia dei dati iperspettrali del satellite PRISMA dell’Agenzia Spaziale Italiana e delle informazioni Lidar per monitorare la diversità degli habitat forestali con grande dettaglio e accuratezza Le tecnologie di telerilevamento basate su dati PRISMA e Lidar possono migliorare notevolmente il monitoraggio ambientale e degli habitat forestali, supportando strategie più precise per la gestione e la conservazione delle foreste europee. Lo dimostra uno studio, pubblicato sulla
Il 25 febbraio 2025, dalle ore 10:30, si terrà a Napoli la presentazione del libro “Storia, Architettura, motivi decorativi e restauri”, di Barbara Bertoli, ricercatrice presso l’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri, Sede di Napoli. L’evento si svolgerà in Villa Doria d’Angri, via F. Petrarca 80 Info e locandina: Invito villa Doria_25.02_presentazione volume Bertoli
Nuova fase operativa per il sito del Real Bosco di Capodimonte, parte integrante dell’infrastruttura ICOS (Integrated Carbon Observation System): grazie al potenziamento tecnologico dell’infrastruttura ripartono le attività di acquisizione di parametri ambientali. Principal investigator della stazione è l’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del CNR, che ha recentemente pubblicato sulla rivista Urban Climate uno studio sul ruolo delle aree verdi urbane per il sequestro di carbonio e la mitigazione delle ondate di calore La strumentazione della stazione. CREDITS:
In un nuovo studio pubblicato sulla rivista Current Forestry Reports, frutto della collaborazione tra CNR-IRET, l’Università del Québec, la Northern Arizona University, l’istituto forestale sloveno ed il WSL, sintetizza i recenti progressi e identifica le lacune nella conoscenza della fenologia dello sviluppo sia degli organi ipogei che di quelli epigei, negli ecosistemi forestali extra-tropicali. La fenologia, lo studio degli eventi periodici del ciclo vitale delle piante, è fondamentale per comprendere lo stato di salute degli alberi, la competizione per le risorse