AGRITECH – Centro Nazionale per le Tecnologie dell’Agricoltura

La sede di Napoli è coinvolta nello Spoke 9- “Nuove Tecnologie e Metodologie per la Tracciabilità, la Qualità, la Sicurezza, le Misurazioni e le Certificazioni per Valorizzare e Tutelare la Tipicità nelle Filiere Agroalimentari” e più precisamente nel WP1 – Task 1: “Metodi chimici, fisici, biologici e genetici per la qualità e la rintracciabilità dei prodotti alimentari”.

Il  gruppo svolge attività di ricerca per lo sviluppo di  metodi e protocolli  innovativi per la valutazione della qualità e delle potenzialità applicative di molecole ad alto valore aggiunto estratte da materie prime, scarti e prodotti finiti provenienti dalle filiere olivicola (drupe, foglie e olio extravergine) e ortofrutticola (pomodoro).

In dettaglio, il ruolo svolto riguarda:

• la messa a punto di protocolli di estrazione eco-sostenibili per l‘ottenimento di molecole bioattive dalle materie provenienti dalle due filiere;
• la messa a punto di metodologie e protocolli per la determinazione del contenuto di polifenoli, zuccheri e potere antiossidante negli estratti ottenuti;
• la messa a punto di metodologie e protocolli per la valutazione dell’efficacia e della sicurezza delle molecole bioattive presenti negli estratti ottenuti.

Le attività si avvalgono di metodi chimici, biochimici e biologici per il raggiungimento degli obiettivi.

Metodi chimici: utilizzo di spettrometria UV-VIS, HPLC-DAD e HPLC-PAD per la determinazione di polifenoli totali, orto-difenoli, flavonoidi, monosaccaridi ed oligosaccaridi negli estratti prodotti.

Metodi biochimici: utilizzo di enzimi per la determinazione dei polifenoli e dei carboidrati negli estratti prodotti. Determinazione del potere antiossidante.

Metodi biologici: utilizzo delle colture cellulari come sistema modello  in vitro e del  modello Drosophila melanogaster (attività in vivo) per la valutazione delle potenzialità antiossidanti degli estratti prodotti.