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Consiglio Nazionale delle Ricerche

Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri

L'IRET afferisce al Dipartimento CNR di "Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l'Ambiente".
L’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri è situato a Porano (TR), ospitato nell'edificio storico del parco di Villa Paolina e comprende altre 6 sezioni:

  • Sede secondaria di Firenze (FI);
  • Sede secondaria di Montelibretti (Roma) già Istituto di Biochimica ed Ecofisiologia Vegetali;
  • Sede secondaria di Napoli (NA) già Istituto per la Pianificazione e gestione del territorio;
  • Sede secondaria di Pisa (PI);
  • Sede secondaria di Sassari (SS);
  • Unità di Ricerca presso Terzi di Lecce (LE).

La missione scientifica dell’IRET, è di svolgere trasversalmente nelle sue sedi le attività di ricerca fondamentale e applicata sulle seguenti principali tematiche:

  • Interazioni tra le specie vegetali e l’ambiente;
  • Effetti degli interventi antropici sugli equilibri ecologici;
  • Processi e meccanismi biologici ed evolutivi nei vegetali in relazione all’ambiente;
  • Meccanismi ecofisiologici e produttività delle piante agrarie e forestali.

La sede dell'IRET a Porano, dispone di una superficie totale di circa 1000 mq, di cui 270 mq occupati da laboratori e il resto da uffici, amministrazione, biblioteca, sala convegni e aree di rappresentanza e locali tecnici. I laboratori sono tutti organizzati in base alle esigenze strumentali di ricerca di alcune attività tematiche dell'Istituto attualmente strutturate in aree tematiche.

L'IRET di Firenze svolge attività di ricerca di base e applicata sulla struttura e sul funzionamento degli ecosistemi terrestri e acquatici, anche alla luce dei cambiamenti globali e degli impatti indotti dalle pressioni antropiche. Le attività condotte hanno l’obiettivo di ampliare e divulgare la conoscenza scientifica in merito ai suddetti ecosistemi e di fornire supporto agli enti preposti alla loro tutela e al recupero ambientale.

La sede IRET di Montelibretti (RM) è situata all’interno dell’Area territoriale di Ricerca di Roma 1 del CNR, dove usufruisce di quasi 800 mq tra uffici, laboratori e infrastrutture. Il lavoro svolto nella sede è portato avanti da circa 30 esperti tra ricercatori, tecnologi, tecnici e personale amministrativo.

Nella sede secondaria IRET di Napoli si studiano gli stress generati dai cambiamenti climatici, dall’uso del suolo, dall’inquinamento, dalla crescente urbanizzazione sulla biodiversità (microbica, vegetale e animale). L’impatto dell’inquinamento antropico sulla salute viene analizzato attraverso lo studio dei meccanismi epigenetici e dei sistemi di comunicazione a distanza (esosomi), potenzialmente coinvolti nella risposta all’esposizione agli inquinanti.

La sede secondaria di Pisa è votata allo studio del sistema suolo-pianta e dei servizi ecosistemici ad esso connessi, nel quadro del cambio climatico globale e dell’incremento delle aree urbanizzate. Le conoscenze acquisite mirano ad individuare strategie di monitoraggio e gestione sostenibile delle risorse e di mitigazione

La sede IRET in Sardegna è situata nell’Area della Ricerca del CNR di Sassari. L’attività rivolta essenzialmente allo studio dell'entomologia, accoppia ricerche di base a ricerche applicative, le prime indispensabili alle seconde per affrontare specifici problemi pratici.

L’Unità di Ricerca presso Terzi (URT) ha sede presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali dell’Università del Salento. L’URT nasce al fine di dare continuità e rafforzare le collaborazioni tra L’IRET e l’Università del Salento per condurre le attività nell’ambito di LifeWatch ERIC, l’infrastruttura di Ricerca Europea dedicata allo studio della biodiversità e degli ecosistemi.