
GAVRICHKOVA OLGA
Qualifica: PRIMO RICERCATORE
Tipo: T.I.
Telefono: 0763-374909
Sede: Porano (TR)
Linee di ricerca: Biodiversità, Cambiamento Climatico, Gestione sostenibile, Processi ecologici, Salute del suolo, Scienze delle piante
Olga Gavrichkova è I ricercatrice presso l’Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri (IRET) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Si è laureata nel 2005 in Scienze Biologiche presso l’Università Statale di Krasnojarsk (Federazione Russa) e ha conseguito il dottorato di ricerca nel 2009 in Scienze Forestali presso l’Università della Tuscia (Viterbo, Italia), studiando i processi che controllano diverse fonti di respirazione del suolo nelle praterie con la gestitone sostenibile. In quel periodo ha partecipato a progetti nazionali e internazionali (CARBOEUROPE, CARBOITALY, CARBOAFRICA) e a campagne di ricerca in Sudafrica, Germania e Italia.
Durante il periodo post-dottorale si è occupata principalmente della valutazione dei meccanismi di collegamento tra le componenti epigee e ipogee del ciclo del carbonio in ecosistemi erbacei, arbustivi e forestali, studiando gli effetti del cambiamento climatico sul turnover del carbonio nei sistemi suolo-pianta e le sue interazioni con il ciclo dell’azoto e con le pratiche di gestione, dall’Artico al Mediterraneo. Ha partecipato a numerosi progetti nazionali e internazionali anche con il ruolo di PI e responsabile di unità. Ha ottenuto finanziamenti per condurre ricerche indipendenti dalla Commissione Europea (Marie Curie COFUND), dal Servizio Tedesco per lo Scambio Accademico (DAAD) e dal CNR per attività di formazione e ricerca presso Max Planck Institute for Biogeochemistry e Università di Gottingen.
Esperta nell’applicazione degli isotopi stabili negli studi ecologici, nelle misure di scambio gassoso e nella caratterizzazione biochimica della vegetazione e del suolo. È responsabile scientifico del sito eddy covariance del Passo Brocon (prateria alpina pascolata, 1700 m s.l.m., Italia). È autrice di oltre 40 pubblicazioni scientifiche, con un H-index di 16 (Scopus).