REUSES

REUSES Logo

REUSES

Data Inizo 30/11/2023
Data Fine 29/11/2025
Referente Sara Di Lonardo
Email Referente sara.dilonardo@cnr.it
Partner D3A - Università Politecnica delle Marche UNIVPM, CNR-STEMS
Ente Finanziatore Ministero dell'Università e della Ricerca, European Union, Next Generation EU

Il suolo è una risorsa non rinnovabile su scala umana, poiché la sua formazione richiede tempi geologici. La sua protezione è essenziale per preservarne fertilità e biodiversità, oltre che per la mitigazione climatica e la sicurezza alimentare. Tuttavia, il suolo è minacciato da fenomeni come l’impermeabilizzazione (soil sealing), compromettendone la capacità di assorbire acqua, scambiare gas e fornire servizi ecosistemici essenziali. Contrastare questo fenomeno è cruciale, soprattutto nelle aree urbanizzate. 

Il progetto REUSES, della durata di due anni, mira a riattivare le funzioni ecologiche e produttive di suoli sigillati, trasformandoli in orti urbani. L’iniziativa si svolge nel Comune di Ancona e si articola in cinque fasi principali: 

 

1 – Rimozione della copertura impermeabile e caratterizzazione del suolo:

Nei due siti selezionati verrà rimosso l’asfalto per esporre il suolo sottostante. Seguirà un’analisi delle sue caratteristiche per valutarne lo stato e identificare eventuali criticità. 

2 – Preparazione degli orti urbani e distribuzione del compost:

Il suolo verrà lavorato per ridurre la compattazione dovuta al sigillamento. Sulla base delle sue proprietà, verrà selezionato il compost più idoneo a ripristinarne la fertilità. 

3 – Trapianto delle colture orticole stagionali:

Le colture saranno scelte in base alla stagionalità. 

4 –Analisi del suolo e delle piante:

Le proprietà del suolo saranno monitorate prima e dopo il trapianto e le componenti vegetali analizzate al fine di garantirne la sicurezza alimentare. 

5 – Coinvolgimento dei cittadini:

Verrà valutata la percezione del progetto e l’opinione sugli orti urbani tramite un questionario. 

 

La conversione di suoli de-sigillati in orti urbani potrà così generare benefici ambientali e sociali, favorendo la rigenerazione urbana ed il recupero di spazi degradati. 

 

Ricercatori coinvolti:

Dr. Valeria Cardelli – D3A, Università Politecnica delle Marche UNIVPM

Prof. Stefania Cocco (D3A – UNIVPM) 

Dr. Andrea Salvucci (D3A – UNIVPM) 

Dr Niccolò Pampuro (CNR – STEMS) 

Dr Ginevra Giacomello (CNR – IRET/STEMS) 

Media

Web Visita il sito