Gestione integrata delle malerbe: riduzione dell’uso e del rischio degli erbicidi attraverso la gestione integrata delle malerbe, l’uso di tecniche innovative di controllo, l’uso di modelli previsionali e di aiuto alle decisioni, lo studio della biologia delle malerbe e della competizione malerbe-coltura.
Attività di ricerca
L’attività riguarda la messa a punto di programmi di gestione integrata delle malerbe, anche attraverso sistemi colturali innovativi, e la valutazione del rapporto costi-benefici delle varie soluzioni.
L’approccio prevede l’utilizzo di esperimenti di campo di breve e lungo periodo, con piccole parcelle intensamente monitorate oppure di grandi parcelle dove le innovazioni vengono testate a livello aziendale. La maggior parte dell’attività riguarda colture annuali, quali mais frumento e soia, e lo studio delle principali caratteristiche biologiche che influenzano il processo competitivo tra colture e malerbe. Di particolare importanza sono i parametri legati alla produzione di biomassa e di semi, inclusa la banca dei semi nel terreno.
Sono stati sviluppati e si stanno affinando dei modelli di previsione che consentono di stabilire l’opportunità e la tempistica degli interventi di controllo della flora infestante. I modelli si basano su fattori bio-climatici e costituiscono strumenti di supporto alle decisioni.
Anche in collaborazione con delle PMI, si stanno valutando e sviluppando tecniche a basso impatto nel controllo delle malerbe, quali la distribuzione “pulsata” degli erbicidi che permette una riduzione della quantità di principio attivo distribuito oppure metodi di controllo fisici (vapore, microonde).
Personale di ricerca coinvolto:
Dr. Maurizio Sattin
Prof. Giuseppe Zanin
Dr. Stefan Otto
Dr. Sartorato Ivan
Dr. Vasileios Vasileiadis
Dr. Roberta Masin
Dr. Lorenzo Furlan