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National Research Council

Research Institute on Terrestrial Ecosystems

I fanghi di disinchiostrazione di cartiera, ricchi di sostanza organica e con bassi livelli di inquinanti, una volta pellettizzati acquistano la proprietà di trattenere l’acqua. Si rivelano quindi utili per la crescita delle piante in ambienti difficili come quelli urbani.

IRET ne sperimenta l’utilizzo in miscela con altri componenti (compost e lapillo) come substrato per la crescita di piante sia arboree che erbacee.

Ciliegi, lecci e lagerstroemie coltivati in vivaio su questo substrato hanno dato risultati positivi e dopo due anni sono stati messi a dimora negli spazi verdi dell’Area della Ricerca di Pisa.

Inoltre, il substrato sperimentale contenente pellet di fango si sta dimostrando in grado di sostenere la vegetazione di tetti verdi estensivi.
La sperimentazione si è sviluppata nell'ambito di due progetti co-finanziati da Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, e coordinati da IRET, che affrontano il problema dello smaltimento dei fanghi di cartiera, particolarmente urgente nel territorio della provincia di Lucca, ricco di tali industrie.

intervista bretzel